Bitwarden non è più software libero
In questi giorni una notizia sta mettendo in agitazione la comunità del software libero: é molto probabile che Bitwarden stia silenziosamente diventando un software proprietario.
Il tutto è partita dalla pagina GitHub di Bitwarden, dove un utente ha segnalato una pull request sul client desktop di Bitwarden (per la versione 2024.10.0) che contiene una dichiarazione di licenza con la seguente clausola:
You may not use this SDK to develop applications for use with software other
than Bitwarden (including non-compatible implementations of Bitwarden) or to
develop another SDK.
ovvero “Non puoi utilizzare questo SDK per sviluppare applicazioni da usare con software diversi da Bitwarden (incluse implementazioni non compatibili di Bitwarden) o per sviluppare un altro SDK.”
Questa clausola viola la libertà 0 del software libero.
Non è inoltre possibile compilare desktop-v2024.10.0 (o, probabilmente, il master corrente) senza rimuovere questa dipendenza.
I problemi non si fermano però a questa pull request. Lo scorso luglio un altro utente aveva segnalato un problema di licenza compilando il pacchetto di Bitwarden per F-Droid.
Un problema simile era stato evidenziato anche da un altro utente con la versione NPM del client CLI due mesi fa.
Tutti questi indizi fanno pensare ad una campagna di Bitwarden, Inc. per trasformare Bitwarden in un software proprietario, campagna che Bitwarden sta portando avanti silenziosamente senza informare i suoi utenti di questo importante cambiamento.